Il segreto per una Crescita Personale Autentica, al servizio della Vita
Quante volte abbiamo sentito “guru”, professionisti e formatori proporre corsi o seminari di Crescita Personale?
In effetti, quello che ho deciso di affrontare è un tema molto attuale, dal mio punto di vista spesso inflazionato e affrontato con superficialità.
Dato che Education for Change è un'azienda che propone percorsi in questo ambito, credo sia importante affrontare l'argomento e offrire una visione chiara, personale.
In questi 33 anni di esperienza e ricerca, ho maturato una prospettiva sulla Crescita Personale che si discosta molto da quella che viene spesso proposta dai media.
È una visione che condivido continuamente con le persone che partecipano ai nostri percorsi e che oggi voglio provare a trasmettere anche a te.
Magari ti sembrerà un po' insolita all'inizio, ma ti invito a approcciarti alle mie parole con una mente aperta e a riflettere su quanto sto per dirti.
Anche perché, chissà, potresti scoprire un nuovo modo di guardare a quest’ambito e di affrontare il tuo percorso di evoluzione.
Come prima cosa, per spiegare cosa intendo per "crescita personale", desidero partire dall'etimologia delle parole "crescita" e "personale".
"Crescita" deriva dalla stessa radice latina di "creare" e "creatura": il concetto che esprime è che ogni creatura, pur essendo influenzata dall'ambiente esterno, ha in sé la capacità intrinseca di crescere in modo autonomo.
Il termine "personale" - dal latino personalis che deriva da persona - può essere invece inteso come "personaggio". In questa prospettiva, la crescita personale si realizza quando abbracciamo pienamente il ruolo che siamo chiamati a svolgere in questa vita, mettendo i nostri talenti e le nostre unicità al servizio di un disegno più grande.
La crescita avviene nel momento in cui lasci transitare liberamente all'interno di te stesso una fonte, un'energia, un'informazione.
Pensa un attimo a un filo d'erba e cerca di immaginare il suo interno…
prova a entrarci dentro con il pensiero: immagina che ad un certo punto lo colpisca un raggio di sole, e la luce lo penetri, rendendolo luminosissimo…
ora, devi sapere che è proprio grazie a quell’energia, a quella fonte che il filo d'erba cresce.
Ma attenzione: il filo d'erba non trattiene quella fonte dentro di sé.
Semplicemente, la lascia fluire, permettendole di attraversarlo. Se bloccasse quel flusso all'ingresso o all'uscita, non ci sarebbe crescita.
Allo stesso modo tu, nel momento in cui senti arrivare una qualsiasi energia - data da un cambiamento, un’informazione, una persona, un sentimento - e la lasci transitare e quindi resti nel flusso, permetti a quella fonte di nutrire il tuo essere. Solo così cresci, e quindi evolvi.
Ma solo se lasci attraversare quell’energia dentro di te.
Se invece questo transito, questo flusso, lo blocchi all'ingresso, magari dicendoti: "non voglio cose nuove, non voglio cambiare vita, non voglio innamorarmi, voglio restare nella mia zona di comfort", e quindi non ti lasci attraversare...
allora bloccherai la tua evoluzione.
Ma non c'è crescita nemmeno se permetti a questo cambiamento di entrare ma poi non lo fai uscire, volendolo trattenere.
Vedi, la nostra evoluzione arriva solo quando ci mettiamo al servizio della vita.
Se teniamo i nostri doni e talenti per noi, senza trasferirli e quindi “donarli”, mettendoli al servizio, non impariamo niente.
E non imparano nulla nemmeno gli altri, perché precludiamo loro di assorbire la nostra conoscenza, ciò per cui siamo venuti su questa terra.
La crescita non arriva dall'immagazzinare qualcosa, senza trasferirlo.
Alcune persone, spinte dalla paura, bloccano il flusso della vita sul nascere, impedendo a nuove energie e opportunità di entrare, e così facendo ostacolano la propria crescita.
Altre, invece, permettono a queste energie di penetrare, ma poi le trattengono, che si tratti di una persona, del denaro o di altro, bloccando anche in questo caso la propria evoluzione.
La vita è davvero VITA se fluisce, se le permettiamo di farlo. Nel momento in cui non glielo consentiamo e “sbarriamo le porte”, per paura o altro, ci precludiamo di VIVERE davvero.
Non cresci se hai paura di diventare grande;
non cresci in una relazione d'amore se non ti lasci andare;
non cresci se vuoi trattenere quella persona…
quella rabbia, la smania di controllo.
La crescita personale, come principio base, ha il compito di permettere alla vita di fluire dentro di te.
Ed ecco che il sentire c'entra ancora una volta: perché se tu non ti ascolti, non puoi captare l'informazione, la fonte, la vita che tenta di entrare dentro di te.
E allo stesso tempo, se non senti, non puoi capire quand’è la vita che ti parla e chiede di lasciarla fluire, fare il suo corso, senza essere ostacolata.
Quando il cambiamento, o la sfida che dobbiamo affrontare arriva, dobbiamo sentire, fermarci e ascoltare: è la vita che ci sta parlando? Cosa ci vuole dire?
Allora è lì che dobbiamo farci attraversare, senza bloccare quell'energia sul nascere (e quindi all'ingresso) oppure tentare di trattenerla, senza farla uscire.
La vita scorre, proprio come nell'esempio del filo d'erba che ti ho mostrato, ma se non sei connesso a essa, non cresce niente in te e intorno a te!
Ritornando all'etimologia della parola, la crescita personale è la crescita di quel personaggio che tu hai bisogno di interpretare per metterti al servizio di qualcosa di più grande di te.
Nel momento in cui sei nel tuo ruolo, sei l'ingranaggio corretto all'interno di quel meccanismo, e ti viene tutto facile. Sei nella vita, connesso.
Accettare di riconoscere i propri doni e talenti significa evolvere a livello personale, entrare nella vita, farsi attraversare, come il filo d'erba che non blocca il flusso della natura, la spinta vitale che gli permetterà di crescere.
La crescita personale nasce proprio dalla capacità di far fluire la vita dentro di te. Una volta che glielo permetterai allora si tratterà di una VERA crescita… proprio come avviene per il filo d'erba, per un fiore, una pianta.
Spero che queste riflessioni possano aiutarti a vedere la Crescita Personale sotto una nuova luce, a lasciarti attraversare dalla vita, ad ascoltarti e a crescere come il "personaggio" che sei venuto a interpretare in questa esistenza.